Ho atteso a lungo prima di scrivere qualcosa, perchè scrivere viene dall'anima e non si può scrivere solo per imbrattare le pagine. Di mestiere faccio la giornalista ed è la cosa che adoro di più al mondo, la penna, e sottolineo la penna, e non la fredda tastiera del pc, è un'arma che va usata sempre con cautela. Non è ancora un anno che vivo in Giappone e grazie all'aiuto di amici faccio delle saltuarie collaborazioni con i media giapponesi, vivo un po' qui e un po' li, in Italia. Adesso però mi sento emozionata perchè trascorrerò qui il mio primo capodanno, con i miei amici, dai quali, credetemi, è difficile separarmi. Loro li ho trovati qui, sembravano mandati dal cielo e sono arrivati da subito a guidarmi in questo posto per me sconosciuto.
La prima volta che sono arrivata in Giappone, all'aeroporto di Narita, pioveva molto forte, non avevo l'ombrello ed ero sola, mi sentivo davvero disorientata e all'improvviso mi è apparsa Ryo, una bellissima ragazza giapponese, ha diviso con me l'ombrello e, incredibile, ma vero, mi ha accompagnata fino al piccolo appartamento che avevo affittato: non ci siamo più separate...
Un giorno mi trovavo a Shinjuku da sola, non conoscevo ancora bene i luoghi e stavo consultando una cartina per orientarmi e mentre quasi parlavo a voce alta, si è fermato Issei che mi ha spiegato che la mia cartina era al contrario e non avrei raggiunto nessuna destinazione. Ryo e Issei sono stati i miei primi amici, e sono preziosi quanto lo può essere un primo amore. Loro mi hanno guidato attraverso questa terra, me ne raccontano le tradizioni e i difetti. Con loro ho vissuto i momenti di questa ultima campagna elettorale, discutiamo di calcio, guardiamo insieme le partite e passiamo insieme i nostri momenti, quelli tristi e quelli felici. Oggi questo post vorrei dedicarlo a loro e a tutti gli altri che mi hanno accolto con affetto in questa terra. Perchè non si può vivere da soli,e un posto è fatto di luoghi belli e brutti, ma anche di persone, di sorrisi, di scambi d'intesa. Perchè Issei sa già cosa sto per dire quando apro la bocca, sa già dove voglio andare quando sono giù e cosa vorrei vedere quando sono contenta. Perchè Ryo e molto dolce con me, mi riempie di attenzioni e mi prepara delle buone cenette e mi fa sentire a casa. Perchè tutti gli altri amici, Jun, Tomohide, Seiya e Sachimi ci sono sempre. Perchè in questo luogo pieno di meraviglie io non mi sento mai sola e lo devo a loro che adesso stanno anche imparando l'italiano. Grazie Giappone e grazie amici di esistere...
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