Secondo gli occhi di un Giapponese, dunque, l'incalzante ritmo del progresso che continua a bussare alle porte del Giappone, rappresenta un continuo distacco, un allontanamento, da tutto ciò che è tradizione, dalle cerimonie che hanno reso il paese del sol levante famoso nel mondo, dai costumi, e da tutto ciò da cui noi occidentali continuiamo ad essere attratti.
"Abbiamo perso qualcosa" - ha spiegato - e "quel qualcosa sembra si allontani sempre di più dal nostro sguardo". Modi di fare, atteggiamenti, persino il tradizionale rispetto e la famosa educazione, tutte le cose che noi amanti di questa terra adoriamo, rischiano di venire compromessi. I giovani si allontanano sempre di più dalle abitudini degli anziani e il divario tra modernità e tradizione cresce.

Poi ci sono i parchi e ci sono anche i giardini, talmente puliti e sistemati, da diventare luogo di pensiero, posti in cui riflettere e riordinare le idee.
Ci sono le biciclette e ci sono i ragazzi delle consegne a domicilio. Ci sono i templi e ci sono tutti questi paesaggi che lasciano senza fiato e che, a noi stranieri, ci proiettano all'interno di un manga di cui ci sentiamo protagonisti. Ci sono le insegne scritte con i kanji, e ci sono uomini e donne in abiti tradizionali.
Poi ancora una volta, giri un angolo, ed ecco che imponente il progresso si staglia fiero davanti agli occhi. Questo è il Giappone di oggi, una terra con delle tradizioni da proteggere, un luogo in cui due anime continuano a convivere insieme.
speriamo che riescano a convivere e che le tradizioni non svaniscano!D: sarebbe un enorme perdita anche per noi occidentali amanti di questo paese stupendo!*-*
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